È stato recentemente pubblicato il Rapporto annuale 2023 della Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia, ente nazionale responsabile della raccolta e analisi delle segnalazioni di operazioni sospette provenienti da intermediari finanziari, professionisti e altri operatori. Il rapporto delinea le attività svolte dalla UIF nel corso dell’anno, con particolare attenzione alle operazioni di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, di cui riportiamo i punti salienti:
Segnalazioni di Operazioni Sospette (SOS)
Nel 2023 l’Unità ha ricevuto dai soggetti obbligati 150.418 segnalazioni di operazioni sospette, 5.008 in meno rispetto all’anno precedente. Sul fronte delle tipologie di sospetto si osserva una maggiore diffusione di strumenti informatici e tecnologie per commettere frodi e rendere più complessa la rilevazione e la ricostruzione degli illeciti. Significativo il flusso segnaletico connesso al PNRR, che ha consentito di intercettare l’indebita percezione e il distorto utilizzo di fondi pubblici in numerose fattispecie. Restano diffusi nei settori economici e nelle diverse tipologie di illeciti i collegamenti a contesti di criminalità organizzata.
Collaborazione Internazionale
La UIF partecipa attivamente alla rete mondiale delle Financial Intelligence Units (FIU) per lo scambio di informazioni. In ambito europeo, ha collaborato con la piattaforma delle FIU europee e la rete FIU.net, che facilitano la condivisione di dati e strategie per contrastare il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo. La UIF ha inoltre instaurato rapporti con controparti estere e fornito assistenza tecnica a diversi paesi. A livello internazionale, la UIF partecipa al Gruppo d’Azione Finanziaria Internazionale (GAFI) e ad altri organismi simili, contribuendo allo sviluppo di standard globali e strategie di contrasto. La UIF è anche membro del Gruppo Egmont, una rete internazionale di FIU che promuove la cooperazione e la condivisione di informazioni per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.
Innovazioni Tecnologiche
Nel 2023, la UIF ha continuato a migliorare i propri sistemi di analisi, come il CLAUT (Classificazione automatica delle SOS) e il LASER (Lettura assistita di SOS per l’elaborazione del rischio), per ottimizzare il processo di valutazione delle segnalazioni. È inoltre proseguita l’attività di integrazione di questi sistemi nel sistema informatico RADAR al fine di rilevare la presenza, nelle segnalazioni, di elementi che ne suggeriscono un trattamento prioritario e che implicano quindi valutazioni e processi di analisi specifici.
Nuovi Indicatori di Anomalia
L’Unità ha emanato nuovi indicatori di anomalia, entrati in vigore dal 1° gennaio 2024, fondamentali per migliorare la rilevazione e la segnalazione delle operazioni sospette.
Quadro normativo
Il rapporto illustra gli sviluppi legislativi e regolamentari a livello internazionale ed europeo, con particolare riferimento all’AML package (Anti-Money Laundering package). Questo pacchetto include misure significative per rafforzare la prevenzione e il contrasto al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo nell’Unione Europea. Inoltre, sono state inserite nel Rapporto le iniziative nazionali adottate in Italia per conformarsi alle direttive europee, comprese le modifiche legislative e la creazione di regolamenti secondari per migliorare l’efficacia delle misure antiriciclaggio.
Prospettive future
Nel secondo semestre del 2024, prenderà avvio, su iniziativa del GAFI, la Mutual Evaluation del sistema antiriciclaggio italiano, ossia una valutazione che riguarderà la conformità formale delle leggi italiane agli standard internazionali e l’efficacia delle misure adottate. La UIF (Unità di Informazione Finanziaria) contribuirà fornendo informazioni sulla conformità normativa riguardante la FIU e la collaborazione internazionale, nonché sull’efficacia delle azioni di prevenzione e contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo.
L’Unità continuerà a migliorare l’efficienza e l’innovazione delle proprie azioni, in linea con gli obiettivi ambiziosi del Piano Strategico 2023-25 per agevolare la comunicazione con i segnalanti, supportare l’analisi operativa e di conseguenza rafforzare i controlli e la sicurezza informativa per garantire la sicurezza della informazioni. Infine, la UIF contribuirà attivamente per raggiungere nuovi traguardi nella lotta alla criminalità finanziaria, valorizzando le sinergie tra tutti i partecipanti al sistema antiriciclaggio e la dedizione del personale.