Le aziende italiane, in generale, stanno attraversando anni di profondi cambiamenti. Ridimensionamenti, cambi di ruolo del personale, acquisti o dismissioni di strutture ed attrezzature, che vanno inquadrati anche secondo gli ultimi aggiornamenti normativi in tema di Privacy e Sicurezza sul Lavoro.
La Privacy è una materia significativa soprattutto per grandi aziende, ove la mole di dati sensibili e personali da gestire è imponente, mentre la Sicurezza, ad oggi, è oggetto di particolare attenzione da parte delle autorità, sia per l’intensificazione di controlli, che per i vari aggiornamenti alla legge vigente.
Nel marzo di quest’anno il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha definito la figura del Formatore in materia di Sicurezza con questo Decreto Interministeriale (documento PDF da scaricare) che stabilisce i requisiti minimi che deve avere questa figura professionale. Sono esclusi i datori di lavoro che effettuano formazione ai propri dipendenti.
Per conoscenza degli interessati, riportiamo qui le principali conoscenze richieste al Formatore:
- Area normativa/giuridica/organizzativa.
- Area rischi tecnici igienico/sanitari (nel caso i rischi interessino materie sia tecniche che sanitarie, gli argomenti vanno trattati sotto il duplice aspetto).
- Area relazioni/comunicazione.
E’ previsto inoltre che i Formatori debbano sottoporsi a loro volta, con cadenza triennale, a corsi di aggiornamento professionale.
Per le normative settoriali specifiche:
sito del Ministero.